BIOGRAFILM FESTIVAL
2015 di BOLOGNA
International Celebration of Lives
L'undicesima edizione
di Biografilm Festival - International Celebration of Lives.
"Vite connesse – Dalla fine della privacy al sapere collettivo",
come recita il sottotitolo di quest’anno, si terrà, come sempre, a
Bologna.
Si svolgerà dal 5 al 15 giugno prossimi.
L’interrogativo, dal
sapore universale dell’evento, è posto nei riguardi delle
innovazioni della tecnologia e della comunicazione e di come esse
abbiano influenzato le nostre vite.
Biografilm 2015 vuole concentrare i due aspetti più evidenti della
sempre più invadente presenza di Internet nelle nostre vite. Da un
lato, c’è la sfida che il WEB pone in tema di diritto alla
riservatezza e su come cambia il concetto di privacy ai tempi
di Internet. Dall’altro, Internet è una fonte inesauribile di
informazioni e connessioni che influisce sia sul modo in cui è
possibile diffondere notizie, anche incontrollabili o false, tramite
la Rete, sia sulla possibilità di accesso e condivisione dei saperi.
Molti i film e gli appuntamenti in programma. Da quest’anno
Biografilm Festival omaggia le produzioni cinematografiche europee
designando un Paese ospite.
Si comincia dalla DANIMARCA, patria di un cinema che si è dimostrato
capace di dedicarsi a storie dal valore universale, soprattutto
nell’ambito del documentario. Biografilm propone una rassegna di
film danesi – di cui molti in anteprima – realizzata con il
patrocinio dell’Ambasciata di Danimarca e la collaborazione del
Danish Film Institute. Dal 5 al 15 giugno la manifestazione
proporrà, in generale, 111 film, con 75 anteprime di cui 22
mondiali, 6 internazionali e 49 di produzione europea Il Concorso
Internazionale proporrà 10 grandi anteprime provenienti da tutto il
mondo che concorreranno al Best Film Unipol Award | Biografilm
Festival 2015 per il miglior film e al LifeTales Award | Biografilm
Festival 2015 per il più travolgente racconto biografico.
Sempre più ampia la presenza di film italiani: oltre ai film della
sezione Biografilm Italia, dedicata come ogni anno ai migliori
documentari di produzione nazionale – che concorreranno al
Biografilm Italia Award 2015 e al Premio Speciale di distribuzione
Unipol Biografilm Collection –, ben due documentari italiani
totalmente inediti parteciperanno al Concorso e numerose altre
produzioni italiane nelle neonate sezioni Biografilm Music e
Biografilm Arte. La maratona cinefila, diretta come sempre da Andrea
Romeo, anche quest'anno valorizzerà il documentario e le produzioni
indipendenti, estrapolando il meglio dai più importanti festival
cinematografici come, il Sundance o Cannes, da cui giungono due
punte di diamante: "Amy' il ritratto della giovane cantante inglese
Amy Winehouse di Asif Kapadia,che aprirà il festival, e la vita
spericolata di Steve McQueen raccontata da Clarke e McKenna. Sempre
dalla Croisette arriva anche l'irresistibile divertente 'The brand
new testament' di Jaco van Dormael. Tanti anche gli ospiti previsti,
circa un centinaio, come Matteo Garrone, che, dopo
il deludente esito di Cannes, riceverà uno dei premi Celebration of
lives, insieme a Frederick Wiseman, Michael Madsen e al fotografo
Mario Carbone. E, ancora, l'artista e scrittore Emilio Isgrò e Paolo
Jannacci, il figlio del grande Enzo, che interverrà in occasione
dell'anteprima mondiale dello "Stradone col bagliore", omaggio di
Ranuccio Sodi al cantautore. Ed infine, evento nell’evento, l'11
giugno alle 11.30 sarà presentata la nuova Legge sul Cinema
e l'Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna, a breve
pienamente operativa con l'emanazione dei primi bandi
RICORDIAMOCI ANCHE DEGLI ANIMALI, ANCHE LORO SOFFRONO ED HANNO DEI
SENTIMENTI, RICORDIAMOCI DI LORO QUANDO C'è UN TERREMOTO, UN
NUBIFRAGIO, UNA GUERRA E QUANDO LI PORTANO AL MACELLO. RICORDIAMOCI
CHE DOBBIAMO MOLTO A LORO, , CI NUTRIAMO DI ESSI PER VIVERE,
CI AIUTANO NELLA RICERCA DEI DISPERSI, CI FANNO
COMPAGNIA ECC.....
Prima
Guerra Mondiale, accanto agli uomini ha combattuto un esercito di
animali. Muli, buoi, cani, cavalli, maiali, piccioni vennero
utilizzati per lo spostamento di reparti e materiali, per le
comunicazioni e per il sostentamento delle truppe.La
forzata coabitazione con gli uomini avvicinò gli uni agli altri in
un possibile destino di morte e sofferenza: ufficiali e militari di
truppa avevano così la possibilità di dare e ricevere affetto, ma
anche quella di occuparsi di esseri più deboli e del tutto
dipendenti da loro.Nel
corso della Grande Guerra gli animali non soltanto �combatterono� a
stretto contatto con il soldato,
ma contribuirono fattivamente all�alimentazione di svariate decine
di milioni di militari.
Animali nella Grande Guerraoffre
unracconto
anticonvenzionale del drammatico conflitto, attraverso lettere,
diari e fotografie scattate dagli stessi combattenti, e raccoltenel
libro che Lucio Fabi ha ricavato dalle sue ricerche,Il
bravo soldato mulo(ed.
MURSIA). Un documentario che ricostruisce ricordi, storie, episodi
di vita vissuta del rapporto, dentro e fuori la trincea, tra uomini
e animali, tra incredibili momenti di assoluta serenità e tenerezza,
alternati allo sfondo di inuno
dei più tragici periodi della storia contemporanea.
Produzione:RED
FILM
Distribuzione:ISTITUTO
LUCE CINECITTÀ
Uscita in sala:15
maggio 2015
Messa in onda
su RaiUNO:24
maggio 2015
Durata:76�'
VENEZIA 72
Alfonso CUARÓN, Presidente della Giuria
Internazionale dei film in concorso
Sarà il regista Alfonso
Cuarón (“Y tu mamá también”, “I figli degli uomini”, “Gravity”) a
presiedere la Giuria Internazionale del Concorso della 72a Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che assegnerà il
Leone d’oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali.
Vincitore di due Oscar, per la miglior regia e il miglior montaggio
di “Gravity”, spettacolare e claustrofobico film d’apertura,
nonostante il ‘tema’ – come si ricorderà - della Mostra di Venezia
del 2013 che ottenne in tutto 7 Oscar, Cuarón ha avuto altre quattro
nominations agli Academy Awards ®, sempre per film presentati
in prima mondiale a Venezia: “Y tu mamá también” (2001, per la
miglior sceneggiatura), “I figli degli uomini” (2006, miglior
sceneggiatura e miglior montaggio), “Gravity” (2013, miglior film).
Il legame di Cuarón con la Mostra risale dunque al 2001, quando “Y
tu mamá también” vinse l’Osella per la miglior sceneggiatura (di
Carlos e Alfonso Cuarón) ed il Premio Marcello Mastroianni (Gael
García Bernal e Diego Luna). Direttore della Mostra era, pure
allora, Alberto Barbera. Nel 2006, “I figli degli uomini” vinse l’Osella
per la migliore fotografia, premiando Emmanuel Lubezki, ‘maestro
della luce’ anche per “Gravity”, interpreti George Clooney e Sandra
Bullock.
di Maria Cristina Nascosi Sandri
Il XVII FUTURE FILM FESTIVAL 2015 di BOLOGNA
Ieri si è tenuta in Sala Savonuzzi, a Bologna, la conferenza-stampa
della XVII edizione del Future Film Festival che si terrà nel
capoluogo dal 5-10 maggio.L’evento, unico nel suo genere, vanta,
anno per anno, un successo internazionale sempre crescente e
rappresenta, al contempo, il primo e più importante evento in Italia
dedicato alle tecnologie applicate all’animazione e al cinema.
Davvero in tema e quanto mai up-to-date, il suo leit-motiv
di quest’anno, legato in maniera davvero essenziale ad EXPO 2015:
è, infatti, EAT THE FUTURE e la programmazione terrà
ben fede a questa dichiarazione d’intenti. Alla conferenza stampa son
intervenuti, tra gli altri, Alberto Ronchi (Assessore Cultura e
Rapporti con l'Università del Comune di Bologna), Massimo Mezzetti
(Assessore Cultura sport della Regione Emilia-Romagna), Giulietta
Fara e Oscar Cosulich (Direttori Artistici Future Film Festival),
Luca Della Casa (Direttore Tecnico e Selezione Programma). In
occasione della recente celebrazione dei 70 anni dalla Liberazione,
il FFF dedicherà ai fatti di Hiroshima uno spazio speciale con la
proiezione di un anime-cult, Barefoot Gen e Barefoot
Gen 2. Tratto dall’omonimo capolavoro manga di Keiji
Nakazawa, grande pellicola crudele ed umanistica, è un testo davvero
da vedere e rivedere, per capire a fondo uno dei più tragici
olocausti della storia, avvenuto proprio 70 anni fa, assurdamente a
fine guerra.
Le proiezioni avverranno sabato 9, alle ore 10:00 e Domenica 10 alle
ore 10:30
Da segnalare, tra gli avvenimenti a latere di grande rilievo, la due
giorni dedicata al Graphic Novel. L’appuntamento è a Bologna il 7 e
l’8 maggio al Convegno Internazionale “Bande a part: graphic
novel, fumetto e letteratura”. Promosso dall’Università e
dall’Accademia di Belle Arti di Bologna e dall’Università Paris
Ouest Nanterre La Defense, sarà l’occasione per riflettere con
autori di fumetti, esperti, studiosi e critici sulle contaminazioni
delle diverse forme di narrazione .Partner d’eccezione è il FFF che,
tra i suoi intenti, conserva sempre quello di dialogare con la
novella disegnata.
Sedi del convegno l’Accademia di Belle Arti e l’Università di via
Zamboni, 32, a Bologna di Maria
Cristina Nascosi Sandri
I WONDER PICTURES
DISTRIBUISCE STEVE MCQUEEN: THE MAN & LE MANS,
PRESENTATO IN ANTEPRIMA MONDIALE A CANNES E A GIUGNO
A BIOGRAFILM FESTIVAL A BOLOGNA
Teneramente folle è “l’irresistibile debutto alla regia della
sceneggiatrice Maya Forbes” (Variety). Un film che ha commosso e
fatto divertire il pubblico del Sundance, di Toronto e del Torino
Film Festival. È la tenera storia di una famiglia tutta matta: un
padre bipolare e un po’ imbranato cerca di riconquistare …
Ultimo appuntamento della stagione 2014/2015 di Sala Bio con
l’anteprima di
CAKE
il nuovo film drammatico di Daniel Barnz interpretato
da una magistrale Jennifer Aniston
Martedì 5 Maggioalle
ore 20.30 al Cinema Colosseo, ultimo appuntamento della stagione
2014/2015 diSala
Bio, che anche quest’anno ha presentato numerose anteprime
in lingua originale dei più attesi film e documentari. A
chiudere la rassegna sarà l’anteprima del nuovo film diDaniel
Barnz,CAKE,
con una magistrale interpretazione diJennifer
Aniston. Il film sarà presentato nella sua versione
doppiata.
Cakesarà
distribuito nelle sale italiane a partire dal 7 maggio da Warner
Bros. Pictures Italia e sarà presentato in anteprima anche a
Sala Bio Bologna (cinema Odeon) lunedì 4 maggio e a Sala Bio
Roma (Cinema Adriano) martedì 5 maggio.
CAKE di Daniel Barnz(Stati Uniti/2014/102')
Claire Bennett soffre. Il dolore fisico che la tormenta è reso
evidente dalle cicatrici sul corpo e dal modo in cui cammina.
Rude al limite dell’insulto, Claire non riesce a gestire la
rabbia, ha cacciato il marito, allontanato gli amici, il suo
gruppo di sostegno l’ha buttata fuori. L’unica persona che le è
rimasta accanto è la governante Silvana che a fatica sopporta il
bisogno di Claire di superalcolici e antidolorifici. Il suicidio
di Nina, una donna che frequentava il suo gruppo di sostegno, la
colpisce molto. Claire si ritrova a esplorare il confine tra la
vita e la morte, l’abbandono e la salvezza. Entra così nella
vita del marito e del figlio di Nina, e forse potrebbe salvarsi.
·
Il
capitano di sommergibili Robinson, con un divorzio alle spalle e un
figlio adolescente con cui non ha quasi alcun rapporto, viene
licenziato dalla sua soietà di recupero relitti. Robinson decide di
riscattarsi con un'impresa straordinaria: recuperare l'immenso
carico d'oro contenuto in un sommergibile tedesco che giace sul
fondo del Mar Nero dal 1941. A bordo di un sottomarino di fortuna e
a capo di un equipaggio poco addestrato, il capitano parte per
un'avventura che si rivelerà ancora piu' pericolosa del previsto. DATA
USCITA: 16
aprile 2015
GENERE: Avventura, Thriller
REGIA: Kevin
Macdonald
SCENEGGIATURA: Dennis
Lee Kelly
ATTORI: Jude
Law, Scoot
McNairy, Jodie
Whittaker,Konstantin
Khabenskiy, June
Smith, Karl
Davies, Daniel
Ryan
In
anteprima a Sala Bio il nuovo film
del premio Oscar® Susanne
Bier
Second Chance
Continua a leggere...»
UNA NUOVA
AMICA (The New Girlfriend)
di François Ozon
con
Romain Duris, Anaïs Demoustier e Raphaël Personnaz
FRANCIA - 2014 - 107’ uscita: 19 marzo 2015
SINOSSI
Claire, profondamente scossa dalla morte della migliore amica, con
la quale aveva instaurato un’inscindibile relazione empatica, si
riapre alla gioia di vivere dopo una scoperta sorprendente e
intrigante sul marito della defunta. Ma in un vortice di segreti,
pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione
comincia a sfuggirle di mano...
FILM:
Foxcatcher Una storia americana
-
Regia di Bennett Miller In
anteprima a Sala Bio il film candidato a 5 premi Oscar®e vincitore
del Premio per la Miglior Regia Cannes 2014
Martedì 10 marzoal
Cinema Colosseo di Milano, Sala Bio ...
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PER
NESSUNA BUONA RAGIONE Con Johnny Depp
NEL CIRCUITO UCI CINEMAS PER
UNIPOL BIOGRAFILM COLLECTION
I migliori documentari internazionali arrivano nei multiplex
Unipol Biografilm Collection
e I Wonder Pictures presentano in 23 sale del circuito UCI
Cinemas un appuntamento settimanale dedicato al genere
cinematografico che fa dello sguardo diretto sulla realtà la propria
caratteristica principale, il documentario.
Ogni martedì.....Read
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BLACK
OR WHITE
Regia MIKE BINDER
con KEVIN COSTNER – JENNIFER EHLE – OCTAVIA SPENCER
USCITA: 5 MARZO - durata: 120’
SINOSSI: La figlia di Elliott
Anderson perde la vita dando alla luce una bambina, Eloise. Il nonno
decide di prendersi cura della nipote perché il padre è un
tossicodipendente che lui considera in parte responsabile della
morte di sua figlia. Quando la nonna paterna si presenta
rivendicando il diritto del figlio di crescere la bambina, il mondo
di Elliott va in pezzi e si trova coinvolto in una dura battaglia
legale per la custodia della nipote.
VENEZIA porta consiglio agli…OSCAR “Alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia – ha dichiarato in conferenza-stampa il Presidente della Biennale,
Paolo Baratta– è accaduto che nelle ultime due edizioni i
film di apertura hanno poi fatto messe di Oscar. Per il 2014
Birdman di Alejandro G. Iñárritu ha ottenuto quattro
statuette (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura
originale, miglior fotografia). L’anno scorso Gravity di Alfonso
Cuarón ne aveva ottenute sette (tra cui quella per la miglior
regia). Se la più qualificata e dinamica industria cinematografica
del mondo affida a Venezia il lancio in prima mondiale di film
proiettati verso gli Oscar, a me pare un segno importante del
prestigio internazionale di cui gode attualmente la Mostra”. E
bisogna dire che, per davvero, Venezia, da oltre 71 anni festival
del Cinema tra i più antichi e prestigiosi, è stata ottimo
trampolino di lancio anche per gli Oscar di quest’anno: Birdman
era stato, infatti, accolto molto favorevolmente sia dal pubblico
che dalla critica a settembre scorso al Lido. Aveva colpito quel
particolare modo di ‘fare cinema’ – i piani – sequenza – che molto
ricordano il nostro più grande ed insuperato Michelangelo
Antonioni, quello di Professione reporter, del 1975,
tanto per intenderci, e non solo. Ed anche la tematica che avrebbe
potuto apparire ‘obsoleta’ – la ‘solita’ crisi esistenziale totale
del grande attore di successo poi ‘caduto in disgrazia’, tra
professione, famiglia, vita, insomma – è stata trattata in modo
realmente notevole da Iñárritu. Birdman
o L'imprevedibile virtù dell'ignoranza – pregnante il sottotitolo,
quasi da dramma alla George Bernard Shaw – è anche molto ben
interpretato, dramma nel film, mèta-teatro o mèta-cinema, se si
vuole – da un
Michael Keaton,
quasi auto-citantesi, Edward Norton, sempre più bravo, Emma
Stone, ormai ‘canonizzata’ dall’interpretazione nell’ultimo film di
Woody Alllen.L’Italia non ha avuto
grosse soddisfazioni, se si eccettua l’Oscar vinto dalla
creatività e dallo stile di Milena Canonero con Grand
Budapest Hotel : la costumista italiana si porta infatti a casa
per la quarta volta la prestigiosa statuetta, in questa 87esima
edizione dei premi più importanti del cinema.
Dopo Barry Lyndon di Stanley Kubrick, Momenti di Gloria
di Hugh Hudson e Marie Antoinette di Sofia Coppola, questo
film premia, ancora una volta, la Lady della sartoria
cinematografica italiana, grazie alle scene firmate da Wes
Anderson – cui la Canonero ha dedicato tutta la sua gratitudine
- che hanno vinto il premio anche per il trucco e le
acconciature. Patricia
Arquette - protagonista di un fortunatissimo serial Tv ormai ultradecennale,
Medium, arrivato da tempo anche in Italia, è stata premiata
come migliore attrice non protagonista con Boyhood di
Richard Linklater, mentre J. K. Simmons, è il migliore
attore non protagonista per Whiplah di Damien Chazelle;
Eddie Redmayne, migliore attore protagonista per La teoria
del tutto e Julianne Moore, migliore attrice protagonista
per Still Alice.
Certo questi ultimi due film, anche per la scottante tematica
affrontata, hanno avuto un loro ‘doveroso’ spazio: in particolare la
Moore si è rivelata attrice di sempre maggior spessore e
consapevolezza performativa.
John Cusack,
Rebecca Da Costa, Robert De Niro, Crispin Glover e Dominic Purcell
Regia di David
Grovic
Motel è un intenso thriller noir che segue le vicende di Jack (John
Cusack), un uomo duro e perennemente sfortunato, ma umano, che viene
assoldato da Dragna (Robert De Niro), un leggendario boss della
malavita, per portare a termine un compito semplice ma alquanto
inusuale. La trama è incentrata sull’attesa dell’arrivo di Dragna,
che ha convocato Jack e un manipolo di loschi figuri in un luogo
remoto per motivi sconosciuti. Durante una lunga notte piena di
avvenimenti aspettando la venuta di Dragna, Jack si imbatte in Rivka
(Rebecca Da Costa), una bellissima donna la cui vita finisce per
intrecciarsi con quella di Jack. Quando Dragna farà finalmente la
sua apparizione, la sua comparsa porterà a conseguenze improvvise ed
estreme per tutti.
Martedì
17 febbraio 2015 - ore 21.00
Cinema
Colosseo – Viale Monte Nero, 84 Sala Bio
presenta in anteprima la nuova commedia
di Edoardo Leo
Noi e la Giulia
In sala
Edoardo Leo, Luca Argentero, Claudio Amendola
e Anna Foglietta
Continua a leggere...»
Ewan McGregor, Paul Bettany, Olivia Munn e Jeff Goldblum
Regia diDavid
Koepp
Gestire una torma di russi inferociti, i servizi segreti
inglesi, una moglie dalle gambe chilometriche ed un terrorista
internazionale non è cosa facile: per riuscirci, l'affabile
mercante d'arte - e
criminale part time - Charlie Mortdecai (Johnny Depp) diventa
protagonista di una corsa contro il tempo in giro per il mondo,
armato solo del suo fascino particolare e della sua bellezza,
per recuperare un dipinto rubato, che si dice contenga il codice
per accedere ad un conto bancario in cui era stato depositato
l'oro dei Nazisti.
“ SELMA - LA
STRADA PER LA LIBERTA’ ”Regia:
Ava DuVernay
con Tim
Roth,David Oyelowo, Giovanni Ribisi, Cuba Gooding Jr. e Oprah
Winfrey
Uscita: 12 febbraio
Durata: 100minuti
Ambientato negli Stati
Uniti, durante la presidenza Johnson, il film racconta la marcia di
protesta che ebbe luogo nel 1965 a Selma, Alabama. Guidata da un
agguerrito Martin Luther King, questa contestazione pacifica aveva
lo scopo di ribellarsi agli abusi subiti dai cittadini afroamericani
negli Stati Uniti e proprio per la sua natura rivoluzionaria venne
repressa nel sangue.
ROMEO&JULIET
Regia CARLO CARLEI
con DOUGLAS BOOTH
– HAILEE STEINFELD – PAUL GIAMATTI
USCITA: 12 FEBBRAIO durata: 118’
SINOSSI: Il
funestato amore tra due adolescenti è un classico del teatro
mondiale e poi in televisione e al cinema, eppure da 40 anni
l’ambientazione non è stata più Verona, in Italia. L’intenzione
dello sceneggiatore premio Oscar Julian Fellowes, del regista Carlo
Carlei, di Swarovski Entertainment e Amber Entertainment con questo
ultimo adattamento del dramma era di rettificare tale incongruenza.
Le riprese sono avvenute in location ad hoc, Hailee Steinfeld
e Douglas Booth interpretano i due protagonisti al fianco di un cast
internazionale all-star nei panni di amici e parenti, i membri delle
due casate rivali di Montecchi e Capuleti.
THE ICEMAN regia
ARIEL VROMEN
con MICHAEL SHANNON – WINONA
RYDER – JAMES FRANCO – RAY LIOTTA – CHRIS EVANS
USCITA: 5 FEBBRAIO durata:
100’
SINOSSI:
The Iceman è la storia vera di Richard Kuklinski, criminale
statunitense, uno dei più feroci serial killer di tutti i tempi che,
spesso al servizio della mafia italo-americana si contraddistingueva
per i suoi metodi brutali e sadici nell'uccidere e torturare le sue
vittime. Il soprannome che gli venne dato dai media fu' "Uomo di
ghiaccio" perché il primo cadavere a lui ricondotto era stato
tenuto congelato per due anni in una cella frigorifera. Marito
amorevole, padre devoto e spietato killer Richard Kuklinski, nato
nel 1935 e morto nel 2006 in prigione, che si pensa abbia ucciso più
di 100 persone tra il 1954 e il 1985 nella zona di New York. Nel
l992 la tv via cavo Hbo realizzò uno sconcertante documentario in
cui Kuklinski, raccontava senza alcun rimorso la sua storia omicida.
Tratto dalla biografia The Iceman: The True Story of a Cold-Blooded
Killer di Anthony Bruno, il film dell’israeliano Ariel Vromen
racconta metodicamente la doppia vita di quest’uomo che per «lavoro»
è al soldo di un’organizzazione criminale capitanata da Ray Liotta.
STILL
ALICE
regia
RICHARD GLATZER – WASH WESTMORELAND
con
KRISTEN
STEWART – JULIANNE MOORE – KATE BOSWORTH – ALEC BALDWIN
USCITA: 22 GENNAIO
durata: 100’
SINOSSI:
Alice Howland è una donna
alla soglia dei cinquant'anni, orgogliosa degli obiettivi raggiunti.
È un'affermata dottoressa e insegna ad
Harvarde
ha una solida famiglia, composta dal marito chimico e da tre figli,
Anna, Tom e Lydia, tutti e tre realizzati. Ma improvvisamente la sua
vita cambia, quando le viene diagnosticata una forma presenile di Alzheimer.
Tutte le sue certezze crollano, diventando una donna fragile e
indifesa, anche agli occhi della famiglia che l'ha sempre vista come
un pilastro
JOHN
WICK Diretto
da Chad
Stahelski e
David Leitch
Con Keanu Reeves, Willem Dafoe, Alfie Allen, Michael Nyqvist
USCITA CINEMA 22 GENNAIO
2015
SINOSSI
Dopo l’improvvisa morte della moglie,
John Wick (Keanu Reeves) riceve dalla donna un ultimo regalo: un
cucciolo di beagle accompagnato da un biglietto che lo esorta a non
dimenticare mai come si fa ad amare.
Ma il profondo
cordoglio di John viene interrotto quando la sua Boss Mustang del
1969 attira l’attenzione del sadico malvivente Iosef Tarasov. Quando
John si rifiuta di vendere la macchina, Iosef e i suoi tirapiedi
irrompono in casa sua, rubano l’auto, picchiano John fino a fargli
perdere i sensi e uccidono il cucciolo. La banda non sa però di aver
risvegliato uno dei più crudeli assassini che la malavita abbia mai
conosciuto! La ricerca della macchina rubata, riporta
John in una New York che i turisti non conoscono, una città abitata
da una ricca e feroce comunità criminale che si muove nell’ombra,
della quale John Wick è stato a lungo il killer più spietato
diventandone la leggenda. Dopo aver appreso che il suo aggressore è
l’unico figlio del boss Viggo Tarasov, un tempo suo principale
datore di lavoro, John sposta la sua attenzione sulla vendetta. Non
appena si sparge la voce che il leggendario killer è alle calcagna
del figlio, Viggo offre una generosa ricompensa a chiunque riesca a
fermarlo. Con un vero e proprio esercito di mercenari pronti a tutto
sulle sue tracce, John dovrà tornare ad essere la spietata macchina
di morte che il mondo della criminalità una volta temeva.
(Gran Bretagna, Irlanda, Francia/2014/109’)
nelle sale italiane a partire dal 18 dicembre
da BIM distribuzione. Drammatico Nel 1921, il peccato di Jimmy Gralton è
stato quello di avere costruito una sala da ballo a un incrocio di
campagna, in un’Irlanda sull’orlo della Guerra civile. La
Pearse-Connolly Hall è un locale dove i giovani possono andare per
imparare, discutere, sognare… ma soprattutto per ballare e
divertirsi. Giorno dopo giorno, il locale diventa sempre più
affollato e popolare, finché la sua fama di ritrovo di socialisti e
liberi pensatori arriva alle orecchie della Chiesa e dei politici,
che alla fine costringono Jimmy a fuggire in America e la sala da
ballo a chiudere. Dieci anni dopo, nel pieno della Grande
Depressione, Jimmy torna nella Contea di Leitrim per prendersi cura
di sua madre, deciso a condurre una vita tranquilla. La sala da
ballo è sempre lì ma abbandonata, e nonostante le pressioni dei
giovani del posto resta chiusa. Ma col passare del tempo, Jimmy
tocca con mano la povertà e l’oppressione culturale che affliggono
la sua comunità, e il leader e l’attivista che sono in lui prendono
il sopravvento. Così, decide di riaprire la sala, costi quello che
costi…
Che cos’è Sala Bio
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MAGIC
IN THE MOONLIGHT commedia,
scritta e diretta da Woody Allen (Francia,
Stati Uniti/2014/97’)
ambientata negli anni Venti.
con Colin Firth ed Emma Stone - Eileen
Atkins,
Marcia Gay Harden,Hamish
Linklater,Simon
McBurney.
Commedia,Ratings:Kids+13,
durata 98 min. - Francia, USA2014.
- Warner Bros
Italiauscitagiovedì
4dicembre
2014. L’illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago
della sua epoca, ma pochi sanno che il suo costume cela l’identità
di Stanley Crawford, uno scorbutico e arrogante inglese con
un’altissima opinione di sé stesso ed un’avversione per i finti
medium che dichiarano di essere in grado di realizzare magie.
Convinto dal suo vecchio amico, Howard Burka), Stanley si reca in
missione nella residenza della famiglia Catledge, in Costa Azzurra:
Grace la madre, Brice il figlio e Caroline la figlia. Si presenta
come un uomo d’affari di nome Stanley Taplinger per smascherare la
giovane ed affascinante chiaroveggente Sophie Baker che risiede lì
insieme a sua madre. Sophie arriva a villa Catledge su invito di
Grace, la quale è convinta che Sophie la possa aiutare a entrare in
contatto con il suo ultimo marito e, una volta giunta lì, attira
l’attenzione di Brice, che si innamora di lei perdutamente. Quello
che segue è una serie di eventi magici nel vero senso della parola e
che sconvolgeranno le vite dei personaggi.
·con
Charlie Murphy
(Philomena), Ryan Kwanten (True Blood),
Anatole Taubman (Quantum of Solace), Ed Skrein (Game
Of Thrones), James Norton (Rush) e il frontman
della band metal Amon Amarth, Johan Hegg,
Tom Hopper,
Leo Gregory,
Ken Duken DATA USCITA: GENERE:
Azione, Avventura
ANNO: 2014, DURATA:
97 Min FOTOGRAFIA:
Lorenzo Senatore,
MONTAGGIO:
Adam Recht, MUSICHE:
Marcus TrumppPRODUZIONE:
Elite Filmproduktion, Jumping Horse Film, Two Oceans Production
(TOP)
·
DISTRIBUZIONE:
Eagle Pictures, PAESE: Svizzera, Germania,
Sudafrica
L’AVVENTURA INCONTRA LA STORIA DAL 27 novembre al
CINEMA. ECCO UNA GUIDA PER ARRIVARE PREPARATI ALL’APPUNTAMENTO I Vichinghi, distribuito da
Eagle Pictures. Protagonista del film, diretto da Claudio Fäh,
è un gruppo di Vichinghi esiliati dalla propria terra che decide di
salpare verso la Gran Bretagna per saccheggiare Lindisfarne del suo
oro. Quando, però, vengono sorpresi da una terribile tempesta,
finiscono per naufragare sulla costa scozzese. L’unica loro
possibilità di sopravvivenza è quella di raggiungere la roccaforte
vichinga di Danelage. Peccato che il viaggio si tramuti in una corsa
contro il tempo, a causa dei più temuti mercenari mandati sulle loro
tracce dal re di Scozia. Ambientata nel nono secolo d.C., la
pellicola si focalizza su Asbjörn (Tom Hopper) e sugli altri
impavidi Vichinghi. Conosciamo meglio questo popolo selvaggio e
coraggioso in attesa del loro approdo sugli schermi italiani,
attraverso un prontuario dalla A alla Z.
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THE
WATER DIVINER
IL DEBUTTO ALLA REGIA DI RUSSELL CROWE
Sarà Eagle Pictures a
distribuire in Italia, a partire dal prossimo 8 gennaio, The Water Diviner, pellicola che segna il debutto alla
regia del Premio Oscar Russell Crowe. Il film, ambientato
quattro anni dopo la devastante battaglia di Gallipoli, in Turchia,
durante la Prima Guerra Mondiale, vede protagonista lo stesso
Crowe nei panni di Connor, un agricoltore australiano che
intraprende un lungo viaggio verso la Turchia alla ricerca della
verità riguardo la sorte dei suoi tre figli, dati per dispersi in
battaglia. Qui instaura una relazione con una bellissima donna turca
(Olga Kurylenko), proprietaria dell'albergo in cui alloggia.
Animato dalla speranza e forte dell'aiuto di un ufficiale turco,
Connor attraversa il Paese sulle tracce dei suoi figli.
Sullo sfondo di paesaggi mozzafiato, dei colori e dei profumi di una
Turchia nascosta, The Water Diviner è una straordinaria
storia di speranza e di amore, di un padre coraggioso, di un uomo
valoroso alla ricerca della verità, di un viaggio che esplora la
natura conflittuale dell’animo umano e di una delle guerre più
devastanti della storia dell’umanità. Nel cast, insieme al Russell Crowe, Olga Kurylenko (Quantum
Of Solace, Oblivion), Jai Courtney(Die Hard, Divergent),
Cem Yılmaz(Magnifica presenza) e Yılmaz Erdoğan.
GENERE:
Avventura DURATA: 110 minuti
IL
MIO AMICO NANUK
Midnight
Sun
regiaROGER
SPOTTISWOODE regia
sequenze articheBRANDO
QUILICI
conLuke
Mercier, Muktuk, Madison Mercier, Pezoo
SINOSSI
Il mio amico Nanukè¨
un'appassionante avventura nelle sconfinate, bellissime ma ostili
terre dell'Artico Canadese. Protagonisti Luke, 14 anni e Nanuk, un
cucciolo di orso. Il giovane Luke sfiderà i pericolosi elementi
naturali per riportare alla madre il piccolo orso. Lo aiuta nella
difficile impresa Muktuk, una guida Inuit. Nel rischioso viaggio
fino all'estremo nord, una tempesta e il crollo di giganteschi
ammassi di ghiaccio separano Muktuk da Luke e il cucciolo.
Abbandonati a se stessi, i due dovranno vedersela da soli
Durata: 98 min
Superare le barriere dell’omertà
La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto (PIF)
Martedì
18 novembre
torna l’appuntamento mensile di Cinema senza
Barriere®, nella consueta sede della Sala Alda Merini
dello Spazio Oberdan della Provincia di Milano (V.le Vittorio
Veneto, 2). Alle ore 20 sarà proiettato La mafia uccide
solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto, meglio conosciuto
con il nome d’arte PIF.L’opera
prima del regista palermitano - famoso per
le sue esperienze tv – ha vinto il Premio del Pubblico al
Festival di Torino del 2013 ericevuto riconoscimenti in
numerose occasioni come il Globo d’Oro, i Nastri d’Argento e i David
di Donatello. Protagonista è Arturo, un bambino speciale che impara
a crescere e amare nella Sicilia delle stragi mafiose. Arturo (PIF)
cresce ed è sempre innamorato della sua compagna di banco Flora (Cristiana
Capotondi): insieme decideranno di opporsi all’illegalità e
combattere la cu ltura mafiosa della loro città.
Ideata da AIACE MILANO in collaborazione con ENS
(Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei
Ciechi e degli Ipovedenti) e sostenuta negli anni dal Ministero
per i Beni e le Attività Culturali, Cinema senza Barriere®
è l’unica rassegna cinematografica accessibile a tutti. A Milano è
sostenuta dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano
e dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Formazione e
Lavoro della Provincia di Milano attraverso il Piano Emergo.
Un servizio culturale continuativo per le persone con
disabilità della vista e dell’udito, cui è stata resa possibile la
visione dei film, grazie all’audio commento e alla sottotitolatura
di film di normale distribuzione in sala. La parte tecnica è a cura
di Raggio Verde di Roma.
Anche i
normodotati possono provare la visione audio commentata del film,
prenotando cuffia e mascherina oscura occhi.
(La priorità per la prenotazione cuffie è ai fruitori non vedenti).
Prossimi appuntamenti:
16 dicembre, 27 gennaio, 12 febbraio.
Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori - Ingresso:
5,50 euro (senza obbligo di tessera)
Prenotazione cuffie giorni feriali c/o Cineteca: tel. 02 87242114
Per informazioni: Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano tel.
02 76115394 – www.cinemasenzabarriere.it
-
info@mostrainvideo.com
UN MINUTO DE SILENCIO
un documentario di Ferdinando Vicentini Orgnani
Evo Morales trionfa alle
elezioni presidenziali in Bolivia (12 ottobre 2014).
La
sua vittoria era scontata, l’opposizione è stata annullata.
Evo è presidente per la terza volta, grazie a una
spregiudicata e discutibile lettura della nuova costituzione… Ma
ora, inaspettatamente, è diventata molto forte l’opposizione interna
degli indigeni delle “terre basse” che nella precedente
tornata elettorale erano tra i suoi più convinti sostenitori.
Cosa è successo? Quali i problemi? Come è stata annullata
l’opposizione? Chi sono ora i suoi sostenitori? Che fine ha
fatto l’ex presidente Sanchez de Lozada costretto ad abbandonare il
paese dopo i sanguinosi eventi dell’Octubre Negro del 2003? E
l’economia, le promesse, le miniere, le foreste… il narcotraffico?
Ferdinando Vicentini Orgnani ha impiegato
più di cinque anni prima di dirsi soddisfatto del
lungo lavoro di ricerca sul campo: nove viaggi in Bolivia e undici
negli USA. Centinaia d’interviste e immagini di repertorio inedite,
recuperate in modo rocambolesco, per realizzare Un Minuto de
Silencio, il primo documentario italiano focalizzato sulla
Bolivia e sul primo presidente indio: Evo Morales.
Pochi giorni dopo il risultato delle nuove elezioni, venerdì 17
ottobre il doc sarà presentato alla stampa e a novembre uscirà nelle
sale italiane. Sarà un Evento Speciale al festival del
Cinema Latinoamericano di Trieste (19/26 ottobre). Già presentato in
anteprima mondiale al festival Internazionale di San Paulo, il 25
novembre Un Minuto de Silencio sarà proiettato a
Madrid su invito della prestigiosa istituzione governativa Casa
America.
FANGO E GLORIA - La grande guerra
regia di LEONARDO
TIBERI con Eugenio
Franceschini, Valentina Corti, Domenico Fortunato, Francesco Martino
SINOSSI -
Il film, realizzato in occasione del Centenario della I Guerra
Mondiale e dei 90 anni dell’Archivio Storico Luce, narra le vicende
dei milioni di giovani coinvolti in quel tragico evento, utilizzando
come simbolo proprio colui che sarà prescelto per rappresentare
l’enorme schiera dei caduti anonimi: il Milite Ignoto.
In particolare è la storia di Mario, dei suoi amici e della sua
fidanzata. Ragazzi qualunque della piccola borghesia di provincia,
entusiasti e pieni di progetti per un futuro che a molti di loro
verrà negato.
Fango e Gloria,
oltre a contenere una parte di fiction si avvale di materiali di
repertorio dell’Archivio Storico Luce, sottoposti a procedimenti di
colorazione e di sonorizzazione per renderne la fruizione ancora più
suggestiva e inedita.
STELVIO Crocevia della Pace
regia diALESSANDRO
MELAZZINI
SINOSSI
- Stelvio.
Crocevia della Pace
è un film documentario dedicato a uno straordinario luogo nel
cuore dell'Europa: il Passo dello Stelvio. Attraverso l'intreccio
tra interviste ai suoi visitatori, azioni ritmate, momenti di
sospensione e squarci paesaggistici il film ritrae con tocco
spirituale lo Stelvio dei giorni nostri: cosa rimane di quel passato
tragico e glorioso, durante il quale popoli vicini ma avversari si
affrontarono nel gelo della Guerra Bianca, quali realtà cela e
quali possibilità offre, chi lo abita e chi lo frequenta, cosa
rappresenta lo Stelvio oggi.
Durata: 71 min
BOLOGNA 2 AGOSTO
…I GIORNI DELLA COLLERA
un film di Giorgio Molteni e
Daniele Santamaria Maurizio con
Marika Frassino, Giuseppe Maggio, Lorenzo De Angelis, Roberto
Calabrese e Tatiana Luter e con la partecipazione straordinaria di: Lorenzo Flaherty,
Martina Colombari, Luca Biagini, Enrico Mutti
NELLE SALE ITALIANE DAL 29 MAGGIO 2014durata
: 98’
Proprio a ridosso dell’abolizione del segreto di stato sugli atti
relativi alle inchieste sulle stragi degli anni di piombo, arriva
nelle sale italiane “Bologna 2 agosto …i giorni della collera” la
prima ricostruzione cinematografica delle terribili vicende che
sconvolsero l’Italia negli anni ’70. Il film, diretto da Giorgio
Molteni, già autore di diversi lungometraggi e serie televisive,
ripercorre la storia di un gruppo di ragazzi di destra che deciderà
di uscire dall’MSI e fondare il gruppo armato N.A.R. (Nuclei Armati
Rivoluzionari). Attraverso la messa in scena di uccisioni, rapine,
pestaggi e crimini di estrema atrocità, il film ricostruisce
l'atmosfera di terrore e di follia degli anni di piombo, fino ad
arrivare a narrare la strage più efferata dal dopoguerra, quella
della Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che causò la morte di 85
vittime innocenti e 200 feriti.
La pellicola di Molteni, prodotta e distribuita da Virginio Moro per
la Telecomp Planet Film Production, giunge a colmare un vuoto e un
silenzio che una società civile fondata su principi democratici non
può permettersi di avere. Il suo scopo non è quello di dire ciò che
è giusto e ciò che è sbagliato, l’intento degli autori è quello di
narrare alcune vicende, ricostruire il clima di terrore di quegli
anni, affinché quei feroci avvenimenti non vengano dimenticati.
In memoria di
Giancarlo Siani: esce il 24 settembre il film in DVD
“E io ti seguo”
Koch
Media Home Entertainment ed Eskimo per il venticinquennale della
morte del giornalista napoletano
Milano, 2 agosto 2010 –
Koch Media ed Eskimo annunciano l’uscita,
in concomitanza con il venticinquennale della morte del
giornalista Giancarlo Siani, del film di Maurizio Fiume dedicato
alla vicenda dell’assassinio del cronista napoletano per mano della
camorra. La ricerca della
verità e l’attenta analisi delle dinamiche della camorra nel
napoletano hanno guidato la vita di Giancarlo, che si è spinto
troppo oltre e ci ha lasciato con un ultimo articolo apparso il
giorno prima della sua morte, il 23 settembre del 1985, appena
ventiseienne. Il regista Maurizio Fiume ne ripercorre con magistrale
dovizia la storia in “E io ti seguo”, film del 2003 e già
vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il
27e FESTIVAL DES FILMS DU MONDE a MONTREAL 2003, 40mi INCONTRI
INTERNAZIONALI DEL CINEMA a SORRENTO nel 2003, 6th Inter. Meeting of
Cinema & History Film Festival di Istambul, 2003, il 22mo FAJR
INTERNATIONAL FILM FESTIVAL, TEHRAN 2004, il NAPOLI FILM FESTIVAL e
i premi per il miglior soggetto originale al PREMIO CINEMA
DEMOCRATICO e per il miglior Protagonista a Yari Gugliucci in
occasione del CLOROFILLAFILMFESTIVAL 2004. Anche Roberto Saviano ha
espresso il suo apprezzamento per il film: “E io ti seguo è
un film con il prezioso merito di ricostruire in modo
significativo la vicenda di Giancarlo Siani, il suo percorso umano
e la sua professione innescata dalla passione del vero.” Il DVD,
parte della collana Officine Italiane di Eskimo, presenta
speciali contenuti extra tra cui spiccano due
cortometraggi dello stesso autore (Confini e Drogheria)
una video scheda su Giancarlo Siani a cura di Sandro Di
Domenico e Federico Tosi dal titolo Per amore di verità,
Premio Giornalismo Internazionale di Perugia 2009,
una inedita galleria fotografica e l’introduzione
al film dello scrittore Angelo Petrella (La città perfetta)
che al caso Siani ha recentemente dedicato un racconto pubblicato
nell’antologia La ferita,anche riprodotto nel booklet
di 24 pagine che accompagna il dvd.
E io ti seguo,
sarà disponibile in DVD a partire dal 24 settembre a 14,90 €.
E io ti seguo Vai avanti
tu. Che qualcuno ti seguirà. E lui andava avanti, taccuino tra le
mani, in giro per Napoli e per Torre Annunziata. E quando si
fermava, pigiava duro con le dita sulla macchina da scrivere. Che
gusto c’è a fare il giornalista se non quello di raccontare la
verità? Girava a bordo di una piccola auto scoperta. Il veicolo
sbagliato se qualcuno ha deciso di ammazzarti. Ma chi mai vorrà
ammazzare un cronista di 26 anni, uno che vuole soltanto fare il
proprio lavoro? La storia di Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra
il 23 settembre 1985. Raccontata con dovizia documentale. E con
grande passione